Jonathan Diritti in movimento – Associazione GLBTT – c/o ARCI via Palermo n.41 – 65121 Pescara (PE)
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A tutte le Associazioni
Loro Sedi

OGGETTO: Richiesta di Adesione Appello
Gentilissimi,
La ns. Associazione, nell’ottobre del 2003, ha inviato un lettera al presidente del Consiglio comunale e a tutti i
suoi componenti, al Sindaco e agli assessori, con la richiesta di istituire un registro delle unioni civili.
Nel mese di febbraio 2004, alcuni consiglieri comunali hanno fatto propria la richiesta, depositando due
proposte di delibera di istituzione del registro.
Pensiamo che i consiglieri comunali di Pescara, qualunque sia la loro appartenenza, debbano scegliere di
esprimersi serenamente, secondo coscienza e senza temere ripercussioni sulle rispettive coalizioni.
L’istituzione del Registro delle Unioni civili sarebbe un importante passo per arginare i pregiudizi che
accompagnano gli omosessuali, persone normali che stanno come tutte nella società, ma che, nella delicata
sfera affettiva, sono costrette a subire violente discriminazioni. E un passo verso l’Europa, che chiede la fine di
queste discriminazioni.
Il riconoscimento delle Unioni civili non si contrappone al matrimonio religioso, non cancella il senso che una
coppia credente attribuisce alla propria unione.
Semplicemente, definisce uguali diritti per tutte le persone che vogliono condividere una parte importante della
propria vita, per affetto o per reciproco sostegno. Persone che, oggi, di quei diritti irrazionalmente non possono
godere.
Vi chiediamo pertanto, di valutare e di aderire all’appello che Vi alleghiamo, vista la prossimità della discussione
delle delibere al Consiglio Comunale di Pescara.
L’appello potrà essere stampato, sottoscritto e inviato direttamente al Comune di Pescara; Vi pregiamo
cortesemente di darci comunicazione dell’avvenuta sottoscrizione e invio a mezzo posta o e mail.
Vi alleghiamo, copia di una delle delibere presentate e copia della “carta di intenti” della nostra associazione.
Vi ringraziamo dell’attenzione fin qui prestata e della eventuale Vs. collaborazione.
Cordiali saluti.
Jonathan – Diritti in movimento
Appello
al Sindaco di Pescara, Signor Luciano D’Alfonso
al Presidente del Consiglio comunale, Signor Gianni Melilla
ai Gruppi consiliari:
– Alleanza nazionale. C.a. Signor Augusto Di Luzio, capogruppo;
– Democratici di sinistra. C.a. Signora Violetta Arcuri, capogruppo;
– Forza Italia. C.a. Signor Carlo Masci, capogruppo;
– Italia dei valori. C.a. Signor Rocco Persico, capogruppo;
– La Margherita. C.a. Signor Ugo Zuccarini, capogruppo;
– Lista Teodoro. C.a. Signor Michele Di Marco, capogruppo;
– Partito della Rifondazione comunista. C.a. Signor Maurizio Acerbo, capogruppo;
– Pescara futura. C.a. Signor Berardino Fiorilli, capogruppo;
– Pescara nuova. C.a. Signor Ermanno Ricci, capogruppo;
– Socialisti democratici italiani. C.a. Signor Carlo Sprecacenere;
– Unione dei democratici di centro. C.a. Signor Giuseppe Bruno, capogruppo.
Palazzo di Città. 65121 Pescara. Piazza Italia, 1
Come appreso dalla stampa, sarà prossimamente all’ordine del giorno del Consiglio
comunale di Pescara la discussione sull’istituzione del Registro delle unioni civili,
finalizzato al riconoscimento, per quanto attiene le competenze comunali, di tutte le forme
di reale convivenza.
Con l’istituzione del Registro, la Città di Pescara farebbe un passo importante nella
direzione delle politiche attive per l’estensione dei diritti di cittadinanza e contro la
discriminazione.
Al di là degli effetti concreti, una tale scelta contribuirebbe a creare le condizioni per il
superamento di steccati culturali, come quello verso le persone omosessuali, che spesso
producono forme di discriminazione anche violenta.
Altre Città hanno deliberato in tal senso.
Pescara, se si esclude Bari (che lo ha fatto nell’aprile del 2003), sarebbe tra le prime città
non dell’Italia settentrionale ad istituire il Registro.
Tale atto, pur avendo valore locale, sarebbe in linea con tutti gli orientamenti espressi
dall’Unione europea, che sollecita gli Stati membri a completare la legislazione contro le
discriminazioni.
È per i motivi sinteticamente espressi che, con questo appello, chiediamo ai Consiglieri
comunali di esprimersi favorevolmente verso l’istituzione di un Registro delle unioni civili
a Pescara.